Andar per funghi: 6 cose da non dimenticare

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Ciao Amici, è quasi ottobre e questo vuol dire solo una cosa ....

" FUNGHI "


Funghi funghi funghi, quelli dei nostri monti sono particolarmente appetitosi, pregiati...

e le nostre montagne potrebbero presto iniziare a produrne in quantità... forse si o forse no...

ma da buon montanaro state pur  certi che quando arriveranno...  non ve lo dirò mai!!!

Vi parlerò invece dei 6 punti indispensabili per andare a funghi rispettando il bosco, i miceti (è il sinonimo di funghi) e voi stessi.

1. Vi serve l'attrezzatura minima, ovvero un bastone, un contenitore ecologico per i funghi e un coltellino. E' la dotazione minima sindacale del cercatore di funghi, assolutamente indispensabile.
Comperati ? Ora come usarli?
Il bastone di legno servirà sia come aiuto nel cammino sia per smuovere le foglie e i rami scoprendo così i funghi.
Il cestino di vimini o la gerla da spalla serviranno per trasportare i funghi trovati e, grazie ai fori, il fungo spargerò lungo il vostro cammino le sue spore favorendo la nascita di nuovi "posti" da funghi.
Il coltellino serve un po' per tutto...
Io consiglio caldamente di comunicare ad altri dove andate e di prendere sempre con voi il telefonino... non si sa mai!

2. Raccogliete solo i funghi che conoscete bene.
Il bosco contiene un'enorme quantità di funghi diversi a seconda delle stagioni.
Conoscerli tutti è quasi impossibile, quindi raccogliete solo quelli che siete certi di conoscere che farete comunque controllare dal micologo dell'AUSL.
Se non siete sicuri ma non volete lasciar lì il trovatello, mettete il fungo incerto in un contenitore separato per farlo vedere al micologo. 
Il contenitore separato serve per isolare il fungo insicuro da quelli certamente buoni: se il micete incerto si dovesse rompere, le sue parti non più riconoscibili potrebbero finire in padella e contaminare il sugo...

3. Non distruggete mai i funghi velenosi. Anche questi fanno parte di un prezioso e delicato ecosistema quindi non devono essere assolutamente distrutti.

4. Raccogliete il fungo con delicatezza, tutto intero e senza devastare il terreno circostante che deve restare al suo posto.
Appena raccolto il fungo dovrebbe essere sommariamente pulito dal terriccio lasciando quest'ultimo cadere in terra. Nessuno lo fa per evitare di segnalare i "posti" da funghi, ma è un grave errore perché impoverisce il terreno.
C'è anche un altro motivo per cui è bene pulire i funghi subito: camminando verso casa i funghi col terriccio inevitabilmente sporcheranno tutti gli altri tanto da costringervi a lavarli intensamente. Ma ai funghi non piace l'acqua del rubinetto...

5. Ricordate che per raccogliere i funghi occorre rispettare le regole: tesserini, quantità e giorni di chiusura. Informarsi è d'obbligo e le multe son salate!
qui le regole e i costi nel il parco del Frignano
qui i punti dove acquistare i tesserini in provincia di Modena
qui le regole nel il parco del Corno alle Scale
qui i punti dove acquistare i tesserini in provincia di Bologna

6. Ultimo ma importantissimo, rispettate il bosco: non sporcate con i resti della merenda, le cartacce e le lattine. Se trovate nel bosco la spazzatura lasciata da altri, raccoglietela e portarla nel rusco.

Ricordate infine che tutti i boschi hanno un proprietario. Rispettatelo e rispettate l'ambiente!

Lucie Agente Immobiliare e
Home Staeger certificato
Bene, credo di avervi detto tutto, quindi...

...Buona raccolta!

Alla prossima


                      Lucie


Attenzione però perchè solo in pochissimi comuni durante la stagione dei funghi è presente il micologo. Lo trovate in alcune AUSL...




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