Il Lago della Ninfa

Ciao amici, ho visto quanto vi piacciono i laghi! 


Oggi siamo a Sestola ed andiamo a trovare il famoso lago della Ninfa, anticamente chiamato lago dei Budaloni.



Questo lago deve il suo nome dalla Ninfa dagli occhi verdi che li abitava. 
Ogni giorno usciva dall'acqua e cantando attirava l'attenzione dei cacciatori e dei pastorelli i quali ammaliati percorrevano il ponte di cristallo che la ninfa faceva apparire per loro.... ma quando erano prossimi a lei, ella faceva crollare il ponte facendo affogare il malcapitato di turno.
Ma chi era la bella Ninfa del lago e perché si divertiva a giocare con i sentimenti degli uomini? Quest'ultima parte ve la racconterò più sotto...


Impazienti?


.... ecco la seconda parte della storia:

Ma chi era la bella ninfa del lago? Era una pastorella, della quale era innamorato del re dei gorghi, ma poichè ella non ricambiava il suo amore, egli la trasformò in ninfa condannandola a non poter amare mai, tramutando infine la dolcezza del suo cuore puro ed innocente in perfidia!

Capitò che un cacciatore che di li passava si accorse della fanciulla e della sua bellezza e se ne innamorò perdutamente... Benchè avvisato del pericolo si mise ad aspettarla, tutti i giorni.... ogni volta ch'ella appariva lui era li, ad ammirarla, innamorato perso.... Fu così che anch'ella si accorse di lui e della sua costanza cadendo anch'essa vittima di quel sentimento che lei non poteva provare. 

Un giorno, disperata, lanciò il suo ponte di cristallo verso il cacciatore. I due amanti si corsero incontro fino quasi al punto di toccarsi quando il maleficio si compì ed il ponte di cristallo crollò sotto i loro piedi, facendoli precipitare nelle fredde acque del lago e li trovare la morte. 

Funghi porcini, qui cioppadelle
Il re dei gorghi aveva compiuto il suo sortilegio. 
Alcuni dicono che ancora oggi nelle nottate serene si senta il pianto della ninfa che cerca il suo cacciatore...
Ma a me piace pensare che, come dicono altri, quelle nuvolette che salgono dal lago, sì, proprio quelle che sembrano danzare assieme per poi scomparire rituffandosi nelle acque, siano le loro anime che si incontrano ed uniscono, per sempre ....


Oggi il lago della ninfa è una delle principali mete turistiche della nostra montagna, oltre frescura pace e tranquillità qui puoi trovare la partenza di una seggiovia aperta anche in estate, un avventuroso parco giochi adatto sia ai bimbi che ai grandi, e tre rifugi in grado di servire ottime pietanze e aperitivi...

E' assolutamente una meta imperdibile! 


Fonte internet appenninomodenese.net


Commenti

Gli articoli più letti